La mostra si propone di far conoscere, attraverso ricostruzioni simboliche di check point e l’impiego di materiale audiovisivo, le condizioni dei territori occupati in Palestina e in particolare modo quelle dei bambini. Non è un caso che in palestina solo l’1,3% dei bambini non è affetto dal Disturbo Post-Traumatico da Stress, essendo abituati dalla nascita a convivere con l’occupazione militare. Per poter accedere alle scuole spesso i bambini devono aspettare ore per oltrepassare i check point. Centinaia di minori sono rinchiusi nei carceri israeliani, dato che gli ordini militari israeliani consentono di processare i minori fin dall’età di 12 anni, e vengono cosiderati adulti sin dall’età di 16 anni.
Lo stato di Israele si espande negli anni con intelligenza e progettualità raffinata perseguitando in più modi il popolo palestinese: dall’interno, rendendolo a volte prigioniero, altre estraneo a casa loro; o bombardando e rastrellando i territori. Scuole, monumenti, edifici di culto ed infrastrutture sono bersagli costanti dei coloni e dell’esercito in quanto rappresentano i caratteri che contraddistinguono una città e un popolo.
La mostra che si terrà dal 12 nella sede della facoltà di architettura di via forno vecchio oltre a controinformare sulle condizioni del popolo palestinese serve a promuovere la campagna DIMA per la costruzione di un asilo intitolato a Vittorio Arrigoni nella striscia di Gaza e la partenza della Freedom Flotilla 3 diretta a sfidare l’embargo e l’assedio imposto da Israele in quei territori.
Teniamo particolarmente a questo progetto, perché DIMA oltre a sostenere politicamente la causa palestinese prova a reintegrare il tessuto di una comunità distrutta e frammentata dalla violenza sionista a partire da strutture primarie come gli asili.
Il 4 maggio, in oltre si terrà una festa di Finanziamento per il Progetto. http://www.facebook.com/events/396034597074040/
Per saperne di più http://www.dima-onlus.it/
Durante la serata saranno disponibili le tessere dell’associazione. Chi vuole contribuire può “associarsi” donando 6 euro che andranno a Dima per la costruzione dell’asilo!
http://www.caunapoli.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1102%3Asosteniamo-dima&catid=37%3Aantimperialismo&Itemid=64
Per la fine dell’occupazione e dell’apartheid!
Palestina libera!